Così come erano protagonisti dei nostri disegni quando eravamo bambini, allo stesso modo i colori primari torneranno intensi nel mondo dell’interior design. In questo 2020 riscopriremo l’utilità del giallo, del rosso e del blu per creare atmosfere cariche di personalità e carattere.

 

Il ritorno dei colori primari

Questa tendenza nasce come reazione al grande utilizzo negli interni di colori neutri e pacati, i warm neutrals, di cui abbiamo parlato nel blog della settimana scorsa. Contrariamente a quest’ultimi, i colori primari sono saturi, pieni e caratterizzano lo spazio.

L’utilizzo di questi tre colori, nelle loro tonalità più pure, è una costante nel mondo dell’arte e del design. Possiamo citare, ad esempio, il pittore Piet Mondrian. Le sue tele sono scandite secondo rapporti matematici: il nero viene utilizzato per racchiudere le aree del disegno e i colori sono stesi a campitura piatta, intervallati da bianchi e grigi. Un altro esempio è lo stile Bauhaus: un evergreen dell’interior design in voga ancora oggi. Caratteristiche di questa corrente sono il rigore geometrico e l’utilizzo di giallo, rosso e blu accompagnati da bianco e nero.

Ogni colore sappiamo avere uno o più significati. Di seguito riportiamo quelli più comuni per i tre colori primari.

 

Rosso amore o rosso di rabbia?

Il colore rosso, secondo alcuni studi, avrebbe la capacità di aumentare il battito cardiaco e, di conseguenza, anche la pressione sanguigna e la frequenza respiratoria.

Più in generale, in occidente il rosso è comunemente associato all’amore e alla passione, ma anche alla guerra, alla violenza e al sangue, a rabbia o pericolo.

Nei paesi orientali invece questo colore è spesso legato al matrimonio e, più nello specifico, all’abito della sposa come accade in India. In Cina è il colore della felicità e portatore di fortuna, mentre in Sud Africa è legato al lutto.

Nel campo della comunicazione, il rosso è un colore molto versatile. Se usato nella sua nuance più chiara e brillante attira lo sguardo e trasmette passione. La sua tonalità più scura esprime invece eleganza e potenza.

 

Giallo sole e giallo gelosia

Il giallo risulta essere uno dei colori più freschi e portatori di energia. Nella cultura occidentale è spesso legato alla gelosia e al tradimento.

In altri paesi, invece, viene appeso un fiocco giallo alle porti delle case di chi aspetta il ritorno di una persona cara in guerra. In Cina il giallo è il colore della famiglia reale, mentre in Egitto è legato al lutto. Per il Giappone è il colore del coraggio, in India è usato nel commercio.

Un uso molto comune del giallo è come colore mediano tra azzurro e rosa per i bambini. Il giallo, in questo senso, è visto come colore neutro: sia per quanto riguarda l’abbigliamento, sia il colore degli arredi o delle pareti delle camerette.

 

Blue sadness vs blue peace

Utilizzato per trasmettere professionalità, calma e responsabilità, in Inghilterra il blu è anche associato alla tristezza. Non a caso il giorno più triste dell’anno è stato battezzato blue Monday.

Spesso questo colore è anche legato alla simbologia religiosa come nel caso del velo della Vergine Maria, sempre ritratto color celeste. Pensando al blu ci viene anche subito in mente l’acqua e la sua potenza, con i suoi abissi profondi e il suono rilassante delle onde.

Più in generale, gli azzurri tenui hanno effetto calmante e rilassante, mentre quelli più accesi trasmettono energia. Il blu scuro infonde invece fiducia e dona un senso di importanza e solennità.

Che colore sceglierai per il restyling della tua casa in questo 2020?